
Se avete sempre pensato che le feste e le sagre fossero “roba da vecchi”, attenzione: questo articolo vi smentirà.
A Rimini e dintorni, in Autunno sono tante le feste dedicate a prodotti tipici e non solo. La maggior parte di queste vi faranno scoprire alcune delizie e usanze locali perché, diciamocelo, non c’è modo migliore per conoscere un luogo che passare dalla sua cucina.
A Ottobre parte la Sagra del Tartufo di Sant’Agata Feltria, una vera e propria tappa immancabile per chi desidera assaggiare il meglio che l’entroterra romagnolo può offrire. L’appuntamento è per tutte le domeniche di Ottobre con il tartufo bianco pregiato. Sant’Agata si trova tra i boschi del primo appennino tosco-romagnolo, ed è proprio qui che il pregiato tubero viene raccolto, per poi contribuire a dare vita a tagliatelle con il tartufo e tanti altri piatti che potrete assaggiare alla festa.
A Riccione, ad Ottobre, nel fine settimana che va dal 12 al 14, si terrà CiocoPaese. Un evento che piacerà ai più golosi e che avrà come tema il cioccolato, in ogni sua forma e combinazione. Per partecipare vi basterà fare una passeggiata per il paese di Riccione, bancarelle e stand vi permetteranno di assaggiare autentiche delizie di cacao. Noi di UP amiamo farci un giro, per trovare ispirazione per i nostri dolci della colazione. Infatti a CiocoPaese partecipa l’eccellenza delle pasticceria e della cioccolateria della zona.
Si continua poi a Novembre, con la Festa di San Martino a Santarcangelo. Il simbolo di tutte le feste autunnali, la “fira di bécch”, ovvero la “fiera dei cornuti” come viene chiamata da queste parti, vi permetterà di respirare l’atmosfera autentica della Romagna. Dei “cornuti” perché le corna, simbolo della festa, vengono appese all’arco della città con cordoni colorati, in onore dei buoi romagnoli che in passato erano i protagonisti delle fiere. Si dice che se passando sotto le corna, queste oscillino, la fedeltà del partner sia dubbiosa. C’è poi un’intera parte dedicata a giostre e luna park, dove poter fare un giro sul “calcinculo” e passeggiare con lo zucchero filato, tra un tiro a segno e una pesca fortunata. Noi di UP vi consigliamo di andare alla Festa di San Martino soprattutto per una delle piadine più buone che potrete assaggiare, quella con cipolla e salsiccia che viene preparata nello stand gastronomico.
A Talamello si tengono invece due appuntamenti durante l’Autunno: la Sagra delle Castagne, domenica 14 Ottobre, da affogare rigorosamente in un bicchiere di cagnina giovane, e la Fiera del Formaggio di Fossa, il 17 e il 18 Novembre. Talamello è la patria del formaggio stagionato, che viene conservato per alcuni mesi all’interno delle fosse scavate nella roccia arenaria. Si tratta di una tradizione antica, risalente al Medioevo. Questo formaggio è talmente prelibato e prezioso che Tonino Guerra lo definì “L’Ambra di Talamello”, per via del colore che assumono le arenarie alla riapertura delle fosse.
Infine, vi proponiamo un’esperienza che a noi è piaciuta molto: il treno per Marradi, detto anche “Treno delle Castagne”. Si tratta di un treno storico a vapore che parte da Rimini, e passa poi per Cesena, Forlì e Faenza, fino ad arrivare a Marradi. Tutti gli anni, in occasione della Sagra delle Castagne che svolge nel centro del centro del paese, potrete assaggiare il tipico “Marrone di Marradi” e acquistare prodotti del bosco o del sottobosco, tutti artigianali.
E voi, che programmi avete per questo Autunno?